Category Archives: Francoforte

Film già visto

Eccoci qui di nuovo, come altre volte in passato, a salutare tutti, passando in rassegna persone con le quali si è lavorato a fianco, scherzato, scontrato, condiviso un pezzetto di vita lavorativa e non.

Stavolta è un po’ meno dura, avendo deciso comunque di non lasciare la metropoli bonsai o meglio, avendo deciso di stare comunque con Katjusha.

Con qualche probabilità rivedrò i colleghi in altri progetti o magari nello stesso (già successo). In ogni caso, stando nella stessa città, sarà più semplice vedersi anche soltanto per una pizza.

Una piacevolissima sorpresa, poi, è stato il pensierino che i colleghi mi hanno regalato.

Un grazie particolare, di tutto cuore, a Eric.

The wind of change

Come cantavano gli Scorpioni, sta risoffiando il venticello che ti prende e ti porta via.

Così, altro giro altro gettone, ritorno a Francoforte dallo Scorza, il Tessa, la Manu, Ale & Manolis e gli altri amici, italians e non, che ho avuto la fortuna di conoscere nella mia precedente esperienza francofortina.

Ma soprattutto vado da lei: Katja. La splendida ragazza che condivide con me un pezzetto di vita.

Da 3 mesi, ormai, faccio spola tra Berna e Francoforte durante i weekend e poi sto a Berna già da 8 mesi. Dunque, ho chiesto perchè fossi spostato di nuovo a Francoforte e, manco una settimana dopo, la notizia.

Andrò nello stesso progetto dove ero prima. Molto bene, gente simpatica, progetto interessante.

Ma soprattutto l’inizio di una nuova avventura: io e Katja sotto lo stesso tetto! :)

Rhüdesheimer e altri posti ameni, gligliata a Ostpark!

Sabato siamo andati in macchina lungo il Reno, a visitare posticini rustici.

Rhüdesheimer è uno di questi. Che dire? Bei posti: castelli, paesini caratteristici, fiume, il tutto immerso in un paesaggio naturalistico fatto apposta per ricaricare le batterie.

Anche il vinello (bianco) è bono, da ste parti! ;)

Domenica grigliata a Ostpark con una carovana di gente da ogni dove: Inghilterra, Spagna, Italia, Ungheria… C’é scappata anche una partita di rugby (light, sennò giù botte) italiani contro inglesi, uno neozelandese di due metri e uno spagnolo.

Non c’e’ stata storia, le abbiamo prese di brutto! Però, ho fatto una meta!!! :)

Frankfurt Am Main

La “metropoli bonsai”, come viene spesso definita Francoforte dai ragazzi della sezione omonima di italiansonline, è una città deliziosa. Non è particolarmente bella, ha un centro piccolo e non ha molti palazzi o chiese antiche, a causa dei bombardamenti durante la seconda guerra mondiale che hanno fatto, oltre alle ben più gravi vittime, tabula rasa delle opere architettoniche preesistenti.

Nonostante ciò, dal basso della mia breve esperienza posso dire che si vive, tutto sommato, bene. La città funziona, i mezzi sono eccellenti, l’attività culturale non manca. Con l’avvicinarsi dell’estate poi, è tutto uno sbocciare di iniziative e le rive del fiume si popolano come non mai di persone e di tavoli per la degustazione dell’immancabile birra, ma non solo.

Insomma, mi piace. Ho fatto amicizia con un po’ di gente, i ragazzi di italiansonline, il gruppo di Procter e altri. I posti cominciano a diventare familiari, ci si muove in automatico in metro, senza pensare, nel tragitto casa-lavoro, i colleghi non sono più degli estranei, il lavoro è a regime, ecc.

Ho preso un appartamentino in Schöne Aussicht, sul Meno, mooolto carino seppur piccolo. Così posso correre lungo il fiume, il centro è a due passi, la Manu è vicina.

Bene, vediamo di viverla un po’ questa città. :)

Doicce Banc!

Con i profumi, suoni e sensazioni di Atene ancora addosso eccomi arrivato in Germania!

Case, volti, campagna, cielo, suoni: tutto è diverso, com’è giusto che sia.
Finalmente qualche grado di temperatura in meno. Chissà cosa mi riserverà Francoforte?

Intanto, ed è tantissimo, rivedo la dolce Manu che gentilmente mi ospita a casetta sua, finchè non trovo, spero nel giro di pochi giorni, un posto tutto mio.
Eh! Di tanto in tanto mi tornano in mente le canzoni greche che ascoltavo in preda ai fumi del narghilè e dell’alcool al mitico Taj! :)

Sorrido, e intanto arriva la metro…

Tschuss!