Questo è il blog di Gianfranco Pellegrino (tadaaaa!).
Trentaqualcosenne Diciottenne (con 22 anni di esperienza) di Ragusa che, dopo una parentesi romana durata 6 anni, ha iniziato a fare il randagio per scelta e per lavoro.
Ohmmioddio! Sto parlando in terza persona! Brrr!
Lavoro nel campo dell’integrazione delle applicazioni aziendali (Enterprise Application Integration, in italiano moderno) applicata negli ambiti bancari, energetici, delle telecomunicazioni, implementando la tecnologia Tibco.
Dopo aver scoperto il computer, un gloriosissimo Commodore Vic 20, non sono riuscito a spiccicarmi da una tastiera, da li sono passato al Commodore 64, Amiga, poi i primi PC Olivetti, poi… insomma, adesso digito (se non l’ho ancora cambiato) su un Sony Vaio VPCZ1.
Mi piace moltissimo praticare sport. Ho iniziato col calcio, un classico da italiano. Poi basket, poi molti altri quali pattini in linea, snowboard, windsurf, immersioni subaquee, beach volley. Ultimamente sto cercando di migliorare col windsurf, che ho scoperto circa 4-5 anni fa e che mi ha stregato. Da allora faccio vacanze estive improntate alla pratica tutto il giorno per quasi tutti i giorni della vacanza.
Altro interesse è la fotografia, mi piace molto ma dovrei curare la teoria, tecnica e soprattutto dovrei decidermi a postprodurre i gighi e gighi di foto in formato raw che giacciono nei miei hard disk.
Non ho avuto da ragazzino la moto, dev’essere rimasto un desiderio latente, visto che a 33 anni, appena ho avuto un po’ di soldini e dopo altre priorità, ne ho comprata una. Come dicevo all’epoca, da 0 (della bicicletta) a 600 cmc. Passione che mi ha portato a comprare la tuta, gli stivaletti e il resto per provare l’emozione di girare in pista. Adrenalina a palla! E poi viaggetti in compagnia di decine di altri centauri, raduni, cazzeggio, sempre in sella.
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